
Invece di dire DEVI VENIRE ad allenarti proviamo a rovesciare il punto di vista e metterci nei panni (o piedi?) delle persone che sono fuori dal nostro centro fitness, acquatico, wellness.
Fa freddo, le temperature sono tornate glaciali, l’allenato prova a non desistere, il sedentario si crogiola ancora di più sul divano. Proviamo però a PORGLI QUESTA DOMANDA: “Dove vorresti essere”?
Provate a porla anche a voi stessi, chiudete gli occhi ed immaginate ciò che vi fa stare bene. 9 volte su 10 sentirete rumore dell’acqua, il massaggio dell’aria calda, il suono della serenità connessa a momenti estivi. Vero o no? Lo stesso lo immaginano le persone che sono fuori dai nostri centri, allenati o meno, sedentari o meno, pigri o iperattivi.
Adesso chiediamo loro, dopo averli fatti stare meglio anche solo con l’immaginazione “E COME vorresti sentirti in quella situazione?“: leggero, a tuo agio, libero, in forze, energico, dirompente??? Quanto immaginarsi BENE è correlato al fatto di poter vivere bene un momento? Quanto il fattore movimento, predisposizione alla socializzazione possono aiutare le persone a vivere meglio in prospettiva i propri momento quotidiani (in vacanza e non?)? TANTISSIMO.
Imparare a comunicare entrando in logiche di identificazioni reali con gli utenti è la sfida che ogni realtà fitenss e wellness deve imparare a cogliere. Per questo abbiamo elaborato delle idee per guidare l’imprenditore, titolare, responsabile commerciale o marketing del centro in questa direzione: attivare nuove strategie che rendano il CENTRO FITNESS, PALESTRA, PISCINA parte del percorso che affianca nuovi utenti nella ricerca della propria serenità.
Ma si tratta di mettersi in gioco e fare il PRIMO passo verso un nuovo modo di comunicare: lo stesso primo passo che chiediamo a chi NON CI HA MAI scelto come possibile centro per iniziare a muoversi ed allenarsi.
Abbiamo elaborato una campagna su questo tema: per saperne di più CLICCA QUI